Lifting Del Sopracciglio

Un sopracciglio mal posizionato od abbassato contribuisce ad un viso stanco e triste; a volte, tale aspetto può essere isolato e presente sin dall’età più giovane, anche se spesso è associato ad altri segni più tipici dell’invecchiamento del volto.
Un sopracciglio di aspetto piacevole, al contrario, contribuisce notevolmente alla bellezza del viso; è posizionato sopra al bordo orbitario superiore e ha orientamento quasi rettilineo nell’uomo, mentre è leggermente arcuato verso l’alto nella donna.
Una correzione piacevole ed efficace può essere realizzata in modo non chirurgico con mirate iniezioni di botulino ottenendo un cosiddetto lifting chimico di durata comunque temporanea.
E’ peraltro molto interessante anche la possibilità di correggere chirurgicamente la posizione del sopracciglio sia in associazione ad altri interventi chirurgici quali in particolare la blefaroplastica superiore od il lifting frontale (e a tali procedure si rimanda per le relative informazioni), sia come procedura isolata. Il sollevamento del sopracciglio come unico atto chirurgico ha indicazioni specifiche, di grande soddisfazione, se rispettate, in quanto anche comportano un buon miglioramento non solo della zona specifica ma di fatto di tutto il volto con un decorso postoperatorio piuttosto rapido.

Consente di valutare se un intervento di lifting isolato del sopracciglio può avere una corretta indicazione consentendo un risultato soddisfacente e di giudicare non solo la posizione del sopracciglio, eventuali asimmetrie, ma anche la situazione della regione della fronte e delle palpebre.
Permette l’anamnesi del paziente al fine di escludere importanti patologie.

L’intervento può essere effettuato in anestesia locale, associando eventualmente una blanda sedazione in regime di day surgery senza degenza notturna.
E’ possibile, in caso di cute frontale spessa e di assenza di eccesso cutaneo, il sollevamento del sopracciglio utilizzando fili di sospensione di diverso tipo inseriti secondo direzioni opportune dalla regione frontale al sopracciglio. In realtà questo tipo d’intervento non consente risultati stabili e realmente soddisfacenti, oltre a comportare il rischio di una palpabilità e visibilità dei fili stessi.
In modo più opportuno il sollevamento del sopracciglio, soprattutto quando è  presente un certo eccesso cutaneo deve essere eliminato, è ottenuto con un lifting della regione temporo-frontale. In tal caso si esegue un’incisione nei capelli a livello della tempia, raggiungendo la regione sopraccigliare che viene liberata ampiamente e fissando con punti ancorati in profondità il sopracciglio nella posizione più adeguata. In alternativa, risultati stabili e di buona qualità, soprattutto nell’uomo e in presenza di cute spessa e di rughe frontali, vengono ottenuti con il cosiddetto lifting diretto per via cutanea del sopracciglio che consiste nell’asportazione di una semiluna di cute subito sopra al sopracciglio nella metà laterale dello stesso. La cicatrice risulta, all’atto pratico, difficilmente percepibile dopo pochi mesi.
Al termine dell’intervento viene confezionata una medicazione di stabilizzazione.

Il lifting del sopracciglio, se effettuato come procedura isolata, può essere realizzato in regime di day-surgery.
Il dolore postoperatorio non è particolarmente significativo ed è ben controllato dagli analgesici. La medicazione viene tolta dopo 48-72 ore ed i punti vengono generalmente rimossi in 5° giornata postoperatoria.

E’ generalmente presente un modesto edema della regione della regione frontale che può scendere sulla palpebra dopo un paio di giorni. A volte possono manifestarsi nelle medesime zone delle ecchimosi che possono essere controllate con opportuni correttori.
La vita di relazione può essere ripresa dopo tre o quattro giorni, mentre è necessario evitare l’esposizione diretta al sole per circa un mese.
Può essere presente una temporanea alterata sensibilità della zona frontale interessata che si risolve in un paio di mesi.

Le complicanze possono essere dovute al rilasciamento dei fili con parziale recidiva del difetto o ad un’asimmetria di posizione delle sopracciglia. In entrambi i casi è possibile una correzione in anestesia locale.